La storia di Adelina

Aprile 2021

  • Benvenuta in Casetta
  • Adelina e mamma all'arrivo in casetta
  • Si impasta!
  • .. e si sforna!
  • piccoli amici
  • 18 anni in Italia!
  • Un piccola festicciola!
  • La torta non poteva mancare
  • .. e neanche il regalo..
  • Che gioia scartare i pacchi!
  • Dimissione dopo il cateterismo
  • Con stefy sul terrazzo di Verona
  • Si torna a casa
  • Ultimo selfie in aeroporto
 

Adelina è una ragazza albanese segnalata al Castello dei Sorrisi per una cardiopatia congenita mai trattata chirurgicamente e che ha progressivamente pesato sulla sua vita quotidiana, rendendole difficile ogni sforzo e facendole percepire un affaticamento permanente.

Dopo l'annullamento improvviso del primo volo a causa di scioperi, abbiamo accolto Adelina a Verona il 12 aprile, accompagnata da una timida mamma Rabije; per lei avevamo programmato una approfondita diagnostica cardiologica, convinti di poterla poi affidare ai cardiochirurghi per la correzione più opportuna. Il giorno successivo Adelina è stata sottoposta ad una visita cardiologica, alla quale nell'arco di pochi giorni sono poi seguiti una TC e un cateterismo cardiaco.

Tra un esame e l'altro abbiamo condiviso con Adelina il suo 18esimo compleanno, organizzando una festicciola che ha portato un momento di allegria e spensieratezza nel corso di un viaggio per motivi sanitari che inevitabilmente generava timori, paure, aspettative, ...

Gli esiti degli esami diagnostici hanno evidenziato una cardiopatia molto più complessa di quella inizialmente comunicataci, ma soprattutto una condizione che andava risolta nella primissima infanzia e che ora rende molto rischioso l'intervento cardiochirurgico. Per non lasciare nulla intentato e prima di dare giudizi definitivi, i nostri medici hanno comunque ritenuto opportuno condurre ulteriori approfondimenti, confrontandosi con colleghi specialisti e consultando la letteratura in materia.

Non volendo costringere Adelina e mamma ad una lunga e ansiosa attesa, abbiamo preferito rimpatriarle il 26 aprile, promettendo loro di mantenerle aggiornate. A metà maggio i nostri medici ci hanno confermato che la decisione migliore per Adelina è al momento quella di non affrontare un intervento cardiochirurgico che sarebbe estremamente rischioso e dagli esiti incerti. Di contraltare, hanno suggerito uno stile di vita che possa aiutare la ragazza a rafforzare la condizioni di equilibrio che il suo organismo ha comunque raggiunto, facendo leva su una alimentazione di qualità e su un minimo di attività fisica, senza comunque esporsi a sforzi.

Ciao Adelina !!!