Una speranza svanita ...
Gjonson è un bel bimbo kosovaro di 2 anni, con un occhio praticamente cieco dalla nascita a causa di un glaucoma. Il suo caso ci è stato presentato nel 2012, ma solo ad inizio 2013 abbiamo potuto realizzare il desiderio della sua famiglia di portarlo a Verona, nella speranza che un intervento chirurgico potesse risolvere il suo problema.
Gjonson è arrivato al Castello dei Sorrisi il 2 febbraio, accompagnato da mamma Drita. Con loro la piccola Elmedina, che tornava a Verona negli stessi giorni per controllare l'occhio al quale un anno prima era stata trapiantata la cornea.
Il piccolo è stato poi ricoverato il giorno successivo per i canonici controlli pre-operatori e il 4 febbraio è entrato in sala operatoria. L'occhio, visto per la prima volta dal nostro chirurgo oculista in quella occasione, ha purtroppo evidenziato tutta una serie di complicazioni che alla fine hanno portato l'equipe medica a sconsigliare l'intervento.
Sarebbe stato necessario un trapianto di cornea come quello di Elmedina, ma con una scarsa prospettiva di recupero della vista e soprattutto un altissimo rischio di rigetto. Il responso medico ha ovviamente gettato nello sconforto mamma Drita, che sperava ardentemente che i nostri medici riuscissero a fare ciò che in Kosovo non è attualmente possibile.
La buona notizia che ha risollevato un po' il suo animo e il nostro è che l'altro occhio di Gjonson è perfetto e sufficiente a rendere il piccolo autonomo ora e si spera in futuro. A riguardo, alla mamma è stato consigliato di controllarlo nel tempo.
La permanenza di Gjonson al Castello non si è ulteriormente protratta: il 5 febbraio, con un velo di malinconia per il mancato risultato tanto sperato, abbiamo rimpatriato il piccolo e la sua mamma, comunque molto riconoscente per averle dato la possibilità di curare il suo piccolo.
Ciao Gjonson !!!
aggiornamento del 5.02.2013