la storia di OLTI - il viaggio: febbraio 2016
Una diagnosi errata
Olti è un bimbo kosovaro segnalatoci per una delicata cardiopatia congenita, peraltro descritta in modo non preciso e dettagliato come siamo stati abituati.
Nato 6 mesi fa da parto gemellare (la sorellina Olta è sana), è giunto a Verona il 3 febbraio accompagnato da mamma Raba, per un ricovero immediato in Pediatria, necessario per valutare fin da subito le sue reali condizioni e soprattutto approfondire l'analisi della cardiopatia inizialmente diagnosticata.
Due ecocardiografie e una TAC hanno smentito l'esistenza di malformazioni cardiache rilevanti, tali da richiedere interventi cardiochirurgici tempestivi; una valvola necessita di monitoraggio, ma nulla più. Tuttavia, il cuore è risultato affaticato da sovraccarichi anomali, le cui cause sono state tutte da indagare.
Per questo motivo, Olti è rimasto ricoverato un po' di giorni, tempo per sottoporlo a tutta una serie di accertamenti diagnostici finalizzati all'individuazione / esclusione di malattie che potessero spiegare il suo problema cardiaco.
Il 15 febbraio è poi stato dimesso con una terapia farmacologica anti-scompenso cardiaco e ha trascorso un po' di giorni nella nostra Casetta dei Sorrisi. Le successive visite di controllo hanno evidenziato un bimbo decisamente più stabile e in forma di come fosse arrivato, anche se saranno determinanti i risultati degli esami cui è stato sottoposto durante il ricovero.
Per questo motivo, Olti verrà seguito dalla nostra Associazione con controlli periodici e a settembre tornerà a Verona per una nuova diagnostica. Alla sua famiglia, in difficoltà economiche e con 2 creature da crescere, Il Castello dei Sorrisi garantirà farmaci, vestiario, latte in polvere e quanto altro utile per una vita dignitosa.
Olti e mamma Raba sono tornati a casa il 20 febbraio, decisamente più sorridenti e sereni rispetto al giorno dell'arrivo.
Ciao Olti !!!
aggiornamento del 20.02.2016