Paula è una dolcissima bambina kosovara di 5 anni, già nota alla nostra Associazione, in quanto nata con una cardiopatia che a soli 2 mesi di vita, ci aveva costretto all'organizzazione di un viaggio umanitario in condizioni di urgenza.

In quella primavera del 2016, poi tutto era andato per il meglio e quella splendida piccolina aveva potuto riprendere il cammino della sua vita in una atmosfera decisamente più serena e spienserata, con l'unico scrupolo di un controllo cardiologico all'anno.

E' stato proprio durante l'ultimo di questi controlli, a fine 2020, che alla famiglia di Paula hanno comunicato l'insorgenza di un nuovo problema di natura cardiologico, non solo inatteso ma anche tanto raro quanto considerato pericoloso per la sua tenera età. Colti da un ovvio sconforto e da una forte preoccupazione, i suoi genitori ci hanno immediatamente contattato, chiedendo di organizzare quanto prima l'accoglienza di Paula al Castello dei Sorrisi.

Pur dovendo conciliare accoglienze già programmate e le complicazioni causate dalla pandemia di Covid-19, siamo riusciti ad accogliere Paula e mamma Tone a Verona il 18 febbraio. Nei giorni successivi, la piccola è stata sottoposta ad un approfondito esame ecocardio e ad una successiva TC, allo scopo di escludere ogni dubbio sulla reale morfologia cardiaca.

L'esito è stato il migliore auspicabile: condizioni sostanzialmente nella norma, del tutto compatibili con la cardiopatia congenita e la successiva correzione cardiochirurgica. Da una parte la notizia ci ha colto di sorpresa perché inaspettata, ma dall'altra ha riempito il cuore di gioia sia alla famiglia di Paula che a tutta la nostra Associazione.

Gli ultimi giorni di Paula a Verona sono stati decisamente rilassati, con mamma Tone che ci ha significativamente aiutato nella gestione della Casetta e nel supporto delle altre mamme ospiti dell'Associazione. Infine, il 6 marzo, il ritorno a casa.

Ciao Paula !!!