la storia di ERINA - il 4°viaggio: aprile 2015
La necessità di un controllo approfondito
Avevamo salutato Erina il 26 novembre 2014, dopo averla ospitata per pochi giorni a Verona, per controllare lo sterno che, dopo l'intervento cardiochirurgico del 2013, si era calcificato rimanendo un po' esposto.
Giusto un mese dopo, a cavallo del Capodanno, Erina ha avuto una improvvisa e inspiegabile emorragia che ha costretto la sua mamma ad una precipitosa fuga a Skopje. Lì, in una clinica privata, Erina era stata sottoposta a trasfusioni e controlli: l'emorragia si era esaurita spontaneamente ma rimaneva l'incertezza su cosa la avesse provocata e l'ansia che si potesse ripetere.
In quel frangente, la nostra Associazione si era prontamente attivata per supportare mamma Dardane, attraverso il coinvolgimento dei nostri medici. Seguendo le loro indicazioni, Erina è stata monitorata per alcuni mesi e sottoposta a terapie a base di ferro, per riequilibrare i suoi parametri ematici.
Completato il recupero, abbiamo preferito riportare Erina a Verona e sottoporla ad esami specialistici, nel tentativo di individuare la causa di quella forte emorragia di inizio anno.
Erina è così giunta a Verona l'11 aprile, accompagnata da mamma Dardane, felice di poter affidare la sua piccola a mani competenti e cuori sensibili. Nell'arco di una decina di giorni Erina è stata controllata scrupolosamente, senza che tuttavia si arrivasse a conclusioni precise.
Di sicuro, durante il suo soggiorno veronese, la piccola ha manifestato un ottimo stato di salute, confortando mamma Dardane e tutti noi e rafforzando l'idea che quanto successo sia stato un caso più unico che raro, verosimilmente dovuto ad una reazione allergica.
Erina è potuta così tornare a casa senza problemi il 25 aprile, in un clima decisamente festoso e rilassato.
Ciao Erina !!!
aggiornamento del 25.04.2015
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