Tempo di stent
Dopo un lungo 2016, trascorso tra varie dilatazioni, terapie per la protezione dell'esofago e un intervento anti-reflusso, Mustafe è tornato a Verona per affrontare un nuovo ricovero al Bambino Gesù di Roma, finalizzato al posizionamento di uno stent esofageo.
Prima di andare a Roma, il piccolo è stato nostro ospite una decina di giorni nella Casetta dei Sorrisi dove, grazie anche alle attenzioni della nostra amica pediatra Sara, è stato preparato al meglio.
Il 26 gennaio il trasferimento e il ricovero a Roma, accompagnato dalla nostra Lorena: già il giorno successivo ci si è resi conto che che l'esofago era eccessivamente chiuso per poter posizionare lo stent, e che si sarebbe dovuto procedere con pazienza e con successive dilatazioni prima di poter completare l'intervento. Finalmente il 3 febbraio lo stent è stato inserito.
I giorni successivi non sono stati per nulla semplici ... il fastidio per lo stent ma anche lo stress di 3 dilatazioni e di un lungo ricovero in ospedale hanno reso Mustafe poco collaborativo e solo la pazienza infinita e la dolcezza di mamma Hida sono pian piano riuscite a scalfire la diffidenza del bambino a nutrirsi per bocca.
Finalmente il 14 febbraio, dopo lunghi giorni trascorsi tra i controlli dei medici e l'insofferenza di Mustafe, sono giunte le sospirate dimissioni: bimbo e mamma sono tornati subito a Verona, ritrovando nella Casetta dei Sorrisi un ambiente sereno e tranquillo per riprendersi dalla faticosa trasferta romana. In un ambiente più familiare, Mustafe ha di giorno in giorno migliorato il suo rapporto col cibo, scaricando anche tutto lo stress che gli aveva portato via il sonno e il sorriso.
Infine il 22 febbraio - verificato che tutto stesse procedendo per il meglio - Mustafe è tornato a casa e la sua gioia di ritrovarsi in famiglia è stata tale che la sera non voleva più andare a dormire, ma stare a giocare in compagnia delle sue sorelline.
Se non si verificheranno complicazioni, rivedremo Mustafe a inizio maggio per togliere lo stent ... e quello sarà il momento della verità, in cui scopriremo se il suo esofago - sottoposto ad una dilatazione continuativa di 3 mesi - saprà mantenere un calibro sufficiente là dove la stenosi ha impedito per tanto tempo una corretta alimentazione per bocca.
Ciao Mustafe !!!
aggiornamento del 22.02.2017
Il primo viaggio /storie-dei-bambini/mustafe-2014
Il secondo viaggio /storie-dei-bambini/mustafe-2015
Il terzo viaggio /storie-dei-bambini/mustafe-2016
Il quarto viaggio /storie-dei-bambini/mustafe-2016-ottobre